Immobili: urge una verifica!
8 febbraio 2018In sostanza, a decorrere dall’anno 2018 l’Agenzia delle Entrate, all’atto di registrazione telematica del contratto, compie in modo automatizzato un controllo incrociato tra i dati degli immobili riportati sul contratto e quelli risultanti in “catasto”.
Questa nuova procedura sta creando non pochi disagi; abbiamo avuto casi di Studio in cui immobili, da sempre oggetto di contratti di locazione per quel medesimo soggetto, non risultano (misteriosamente!) più intestati al legittimo proprietario; altri casi in cui n. 2 mappali risultano intestati, uno ad un soggetto, l’altro ad un soggetto con una denominazione in parte differente, ma avente lo stesso codice fiscale (?).
Insomma… un vero pasticcio, di cui molto spesso (per non dire sempre!) il contribuente è vittima e non certo causa.
Queste esperienze, ci danno il pretesto per:
a) [intanto]… in vista di prossimi contratti di locazione, invitarTi a fornirci l’incarico alla redazione e registrazione con largo anticipo, al fine di evitare che gli errori bloccanti di cui sopra possano dolorosamente ostacolare la procedura;
b) invitarTi a procedere ad un’approfondita analisi circa la corretta titolarità dei tuoi beni immobili e la coincidenza dei dati catastali con quelli in tuo possesso; ciò al fine di fare chiarezza e per evitare “nodi che potrebbero venire al pettine” in concomitanza con i prossimi atti/contratti immobiliari.
Siamo consapevoli che una simile verifica comporti il più delle volte il conferimento d’incarico ad un tecnico (ingegnere, geometra, architetto….) con tutto ciò che consegue in termini esborsi finanziari, ma, nel tuo esclusivo interesse, ci permettiamo comunque di consigliarla.
Al fine di agevolare il lavoro di analisi siamo pronti a fornire un quadro della situazione immobiliare di ogni singolo cliente, presa a base per tutti gli adempimenti (Dichiarazioni dei Redditi, IMU, TASI) e ritratta dagli atti notarili di compravendita; allo stesso modo, laddove non avessi un tecnico di fiducia a cui appoggiarTi, saremo in grado di fornire indicazioni.
Da parte nostra non mancheremo di sensibilizzare il nostro Ordine Professionale perché si faccia portavoce nelle sedi opportune circa queste problematiche.