Novità, Senza categoria

In attesa di fornire un mini-approfondimento sul tema più corposo sulle misure a sostegno della liquidità delle imprese, iniziamo a fornire qualche breve indicazione su tutti gli altri provvedimenti inclusi nel “Decreto Liquidità”, con riserva di approfondire i singoli casi.

Fermo restando che ad oggi, vista l’enorme mole di lavoro che ci ha “assalito” in questi giorni (svolto in condizioni di emergenza) non siamo ancora in grado, nella maggior parte dei casi, di fornire l’entità del debito d’imposta scadente il prossimo 16.04, nell’esclusivo interesse del cliente, ci preme ribadire un concetto già espresso il mese scorso a proposito delle sospensioni dei versamenti: è importante, per evitare sovraccarichi finanziari a partire dal prossimo mese di giugno, che coloro che hanno  la possibilità (ovvero riescano a reperirla in misura agevolata presso le banche), mantengano gli impegni, anche con l’Amministrazione Finanziaria.

Diversamente, invitiamo il cliente che volesse godere della proroga a volerci dare comunicazione entro il prossimo MARTEDI’ 14 APRILE, al fine procedere alle verifiche di cui al primo punto del prospetto seguente:



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Novità

Caro cliente,

facendo seguito alla news del 25 marzo scorso, pubblichiamo le ultime novità in tema di

  • INDENNITA’ 600 Euro
  • CASSA INTEGRAZIONE

 

INDENNITA’ 600 Euro

Relativamente al focus sull’INDENNITA’ di 600 Euro per il mese di marzo (vedi qui),

Ti comunichiamo che oggi l’INPS ha fornito le prime “istruzioni” circa le modalità e i requisiti per effettuare la richiesta.

In particolare l’INPS oggi ha chiarito COSA SERVE, vale a dire quali sono le CREDENZIALI che servono per presentare (solo in modalità TELEMATICA con procedura SEMPLIFICATA) la domanda per ottenere:

  • indennità professionisti e lavoratori con rapporto di collaborazione coordinata e continuativa;
  • indennità lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’Ago (artigiani e commercianti);
  • indennità lavoratori stagionali del turismo e degli stabilimenti termali;
  • indennità lavoratori del settore agricolo;
  • indennità lavoratori dello spettacolo;
  • bonus per i servizi di baby-sitting.

Dobbiamo aspettare per avere maggiori dettagli in merito alla procedura e soprattutto per conoscere la data di avvio del nuovo servizio. Intanto.. teniamoci pronti!

Resta non chiarita la possibilità di richiedere l’indennità anche per soci di società di persone e per collaboratori di imprese familiari à suggeriamo anche a voi di richiedere comunque le credenziali.

Ricordiamo che – per evitare rallentamenti e viste le modalità di procedura – occorrerà che ogni cliente proceda autonomamente alla presentazione della richiesta, fermo restando che noi siamo a disposizione per fornire supporto. Per altro non è prevista la possibilità per noi intermediari di procedere alla richiesta.

I fondi sono limitati: il nostro suggerimento è di essere tempestivi; non sarà un click day, ma… meglio arrivare primi!

NOTA à Con riferimento alla sola prestazione “bonus per i servizi di baby-sitting”, se la domanda viene inoltrata con il PIN semplificato, il cittadino dovrà poi venire in possesso anche della seconda parte del PIN, al fine della necessaria registrazione sulla piattaforma Libretto di Famiglia e dell’appropriazione telematica del bonus.

Infine, l’INPS ha annunciato che sarà prevista una Nuova procedura di emissione del PIN dispositivo tramite riconoscimento a distanza gestita da Contact Center..

Ti terremo, come sempre, aggiornato!

 

CASSA INTEGRAZIONE IN DEROGA

Quest’oggi è stato approvato il decreto dirigenziale che disciplina le regole procedurali e il modello di Accordo Sindacale Standard, che è richiesto per le imprese con più di n. 5 dipendenti.

Il decreto dovrebbe essere messo a disposizione nella serata odierna sul portale regionale e sarà pubblicato solo lunedì 30 marzo sul BURL.

Le domande potranno esser presentate solo a decorrere da settimana prossima.

 

Evidenziamo che tutt’ora rimane in sospeso il tema delle “ferie arretrate” (residuo al 31.12.2019), per cui non è escluso che venga richiesto per il singolo dipendente l’azzeramento delle ferie quale condizione di accesso alla Cassa Integrazione.  

 

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Novità

Caro cliente,

un breve FOCUS operativo sulle misure previste dal D.L. “Cura Italia” in relazione all’emergenza da COVID-19, per cui abbiamo fornito abbondante informazione nei giorni scorsi:

 

CASSA INTEGRAZIONE:

Premesso che il nostro Staff Giuslavoristico ha già contattato in gran parte tutti i clienti per informarli dello stato dell’arte e delle prospettive future segnaliamo che:

  • Cassa integrazione in deroga: siamo in attesa della definizione della procedura sul sito della Regione Lombardia, a cui è stata demandata la competenza;   
  • Cassa integrazione ordinaria: siamo in attesa della CIRCOLARE INPS;
  • Fondo Integrazione Salariale – FIS (ditte con più di 5 dipendenti non artigiane, che non versano a Cassa Integrazione Ordinaria e Straordinaria): siamo in attesa della CIRCOLARE INPS.

 

N.B. Segnaliamo inoltre che, per non farci trovare impreparati quando la procedura sarà definita e chiara, per tutte le imprese stiamo già redigendo e trasmettendo le comunicazioni alle rappresentanze sindacali.

 

INDENNITA’ € 600 mese di Marzo (è al vaglio una proroga anche per il mese di Aprile):

  • Soggetti ammessi (attenzione: il quadro non è ancora ben delineato e certo): lavoratori autonomi [NON ISCRITTI A CASSE PRIVATE MA A INPS GESTIONE SEPARATA (partite IVA artigiani e commercianti)], CO CO CO Gestione Separata, lavoratori autonomi iscritti alle gestioni speciali dell’assicurazione generale obbligatoria (AGO), coltivatori diretti, lavoratori dipendenti stagionali del settore turismo che hanno cessato il rapporto di lavoro tra il 01.01.2019 ed il 17.03.2020, soci di società di persone (?) e coadiuvanti delle imprese familiari (?).
  • Soggetti NON ammessi: Professionisti iscritti agli ordini professionali (per ora!) – Agenti e Rappresentanti
  • Presupposti:
  • NO iscrizione ad altre forme previdenziali obbligatorie (salvo gestione separata INPS)
  • In attività al 23.02.2020.
  • Modalita’ operative: tramontata la modalità “click day”, siamo in attesa di una circolare esplicativa dell’INPS; sembrerebbe che la pratica possa/debba essere gestita dal contribuente in via autonoma (canali telematici INPS previa immissione di un codice PIN specifico) ovvero per il tramite di un patronato.

 

MORATORIA SUI FINANZIAMENTI:

ABI (Associazione Bancaria Italiana) ha emanato ieri una Circolare sulla moratoria straordinaria dei prestiti e linee di credito, con cui ha inteso precisare che:

  • Il rimborso dei prestiti non rateali che scadono prima del 30.09.2020 saranno posticipati senza alcuna formalità al 30.09.2020;
  • Soggetti beneficiari: micro-piccole e medie imprese, appartenenti ad ogni settore di attività (anche professionisti iscritti agli ordini professionali), che hanno subito in via temporanea carenze di liquidità per effetto dell’epidemia (purché non abbiano posizione debitorie deteriorate verso la banca)
  • Modalità operative: invio di specifica richiesta via PEC allegando un’autocertificazione con cui si attesti di aver subito in via temporanea carenze di liquidità per cause strettamente connesse al COVID-19.

N.B. 1 – Consigliamo comunque di prendere contatto con il proprio Istituto Bancario di fiducia per ricevere specifiche direttive.

N.B. 2 – Ci permettiamo di suggerire a coloro i quali hanno disponibilità finanziarie sufficienti di valutare attentamente se interrompere i versamenti, per evitare aggravi al termine della sospensione e per evitare altresì ostacoli ad eventuali surroghe.

 

PROFESSIONISTI ISCRITTI AD ORDINI PROFESSIONALI

All’interno del D.L. “CURA ITALIA” è una categoria che è stata sacrificata, ma segnaliamo alcune decise prese di posizione (da parte in particolare di Confprofessioni) in vista di futuri provvedimenti.

Questi gli ultimi aggiornamenti

  • Anzitutto i singoli enti di previdenza hanno sospeso i versamenti (Allegato) 
  • Indennità € 600: c’è un’azione delle associazioni di categoria volta a riconsiderare l’inserimento dei professionisti “cassati” nel novero dei soggetti beneficiari;
  • EBIPRO (Ente Bilaterale Nazionale per gli Studi Professionali) pare previsto un rimborso di € 500 per le spese sostenute per l’avvio del lavoro a distanza in modalità “Smart Working”
  • Accesso consentito alla moratoria sui finanziamenti (vedi sopra)

 

Alleghiamo inoltre la terza versione dell’Autocertificazione per spostamenti in versione edittabile; ricordiamo ancora una volta che non è obbligatorio predisporla in anticipo, bensì può essere compilata e sottoscritta anche sul momento dinnanzi all’agente delle Forze dell’Ordine.

 

Rammentiamo comunque che ad Aprile sarà prevista una nuova manovra correttiva.

 

Pur in una situazione normativamente ancora molto incerta e confusa, stiamo cercando di tenerti aggiornato al meglio e di offrirti tempestivamente ogni novità utile; è il nostro modo per dirti che, soprattutto ora, NON TI LASCIAMO SOLO!

Un caro saluto!

 

#coroniamolavita

 

Simone Trussoni

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Caro cliente,

anzitutto… ci auguriamo tu stia bene (ed in questa fase è l’unica cosa che conta davvero!).

 

Per cercare di fare sufficiente chiarezza sul D.L. “Cura Italia” in tema di Misure di Emergenza sul Coronavirus, abbiamo realizzato un video a commento del Decreto oltre ad un contributo video del nostro Consulente Esterno del Lavoro (Dott. Matteo Dell’Era), intervenuto ad una radio locale per parlare di Ammortizzatori Sociali in periodo di Covid 19.





Un caro saluto ed un invito alla massima prudenza.

 

#coroniamolavita

 

 

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Novità

Caro cliente,

come promesso, dopo approfondita analisi, siamo pronti a fornirTi una prima “sventagliata” di Novità contenute nel D.L. CURA ITALIA di freschissima pubblicazione.

 

Abbiamo strutturato questa prima informativa in n. 3 moduli (ALLEGATI IN CALCE):

  1. Misure a sostegno del lavoro: trattasi del cuore del Decreto, che tuttavia necessita ancora di chiarimenti ufficiali da parte di taluni Enti (in primis dell’INPS, che dovrebbe pronunciarsi entro la settimana), SENZA I QUALI NON SARA’ POSSIBILE PROCEDERE.
  2. Proroghe e sospensioni;
  3. Altri provvedimenti.

 

Nei prossimi giorni il nostro Studio realizzerà dei focus su taluni dei suddetti temi [in particolare sulle Misure a Sostegno del Lavoro] e contatterà direttamente il cliente per costruire una procedura “ad personam”.  

Al di là delle anticipazioni ufficiali fatte dal Presidente del Consiglio Giuseppe Conte di una Nuova Manovra prevista per Aprile 2020, riteniamo verosimile che anche sul presente Decreto “Cura Italia” usciranno circolari esplicative ed emendamenti, che cercheremo di somministrarTi tempestivamente.

 

Il sottoscritto, unitamente ad uno Staff encomiabile, sta lavorando alacremente (chi da casa, chi in ufficio) per cercare fornire la migliore assistenza possibile, anche e soprattutto in questa situazione di emergenza!

Ricordiamo che lo Staff è reperibile VIA E-MAIL, WHATSAPP E TELEFONO, DIGITANDO PUNTUALMENTE L’INTERNO DESIDERATO.    

 

Nel frattempo, ricordiamo che la cosa più importante che tu possa fare per te stesso, i tuoi cari e la tua azienda in questa fase è: STARE A CASA!

Un caro saluto

 

#coroniamolavita

 

Simone Trussoni

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Eventi, Novità
Caro Cliente
Il Decreto “CURA ITALIA” che mira a regolamentare la fase di emergenza COVID-19, pare sia finalmente venuto alla luce. E’ soltanto un primo passo, visto che il Presidente del Consiglio dei Ministri, Giuseppe Conte, ha preannunciato nella conferenza stampa del primo pomeriggio odierno (Clicca Qui per la Conferenza Stampa) che ad aprile seguirà ulteriore manovra.

In questa news, pur avendo ancora tra le mani solo il testo in bozza del D.L.con riserva di segnalare eventuali variazioni dell’ultimo minuto che saranno comunicate successivamente, diamo necessariamente la priorità al tema delle proroghe (oggi è giorno di scadenza!), che dovrebbero essere così modulate:

  • TUTTI i contribuenti possono godere di un mini-rinvio dei versamenti scadenti oggi (16.03.2020) al 20 Marzo;
  • I soggetti maggiormente esposti hanno possibilità di sospendere i versamenti IVA in scadenza a marzo e quelli per ritenute IRPEF su lavoro dipendente, contributi e premi INAIL in scadenza a marzo e aprile.
Per soggetti maggiormente esposti si intendono, ad esempio: imprese turistico-ricettive, agenzie di viaggio, tour operator e guide turistiche; associazioni e società sportive, professionistiche e dilettantistiche; gestori di impianti sportivi, palestre, centri sportivi, piscine; teatri, sale da concerto, sale cinematografiche, discoteche, sale da ballo, night-club e sale da gioco; gestori di ricevitorie del lotto, lotterie e scommesse; organizzatori di corsi, fiere ed eventi; ristoranti, gelaterie, pasticcerie, bar e pub; musei, biblioteche, archivi, luoghi e monumenti storici; parchi divertimento e tematici; aziende termali; asili nido, servizi educativi e didattici; servizi di trasporto passeggeri e stazioni; servizi di noleggio di mezzi di trasporto, di attrezzature sportive e di strutture o attrezzature per manifestazioni e spettacoli.
  • Chi non svolge una delle predette attività, ma nel precedente periodo di imposta ha conseguito ricavi o compensi in misura non superiore a 2 milioni di euro, può sospendere i versamenti, ma solo quelli in scadenza a Marzo sia per l’IVA che per le altre voci.
  • Chi non gestisce una delle predette attività, e nel precedente periodo di imposta ha conseguito ricavi o compensi in misura superiore a 2 milioni di euro, non beneficia di alcuna sospensione dei versamenti, ma soltanto di un differimento “tecnico” di 4 giorni della scadenza del 16 marzo che viene quindi spostata a venerdì prossimo, 20 marzo.
Per i soggetti prorogati, come si è accennato, il versamento degli importi sospesi scatterebbe già dal 31 maggio, in unica soluzione, oppure in cinque rate mensili di uguale importo da maggio a settembre.

Si segnala infine che, per i compensi e le provvigioni che vengono pagate tra l’8 marzo e il 31 marzo, verrebbe concessa al lavoratore autonomo e all’agente di chiedere, al sostituto di imposta che provvede al pagamento, la non applicazione della ritenuta IRPEF di cui agli artt. 25 e 25-bis del DPR 600/73.

N.B. Il panorama delle proroghe pare – secondo le previsioni – controverso e contorto; in questa situazione riteniamo una volta in più di condividere l’approccio di coloro (la stra-grande maggioranza) che, avendone la disponibilità, hanno accolto il nostro invito di versare in ogni caso imposte e contributi scadenti quest’oggi.

E’ inoltre prevista una sospensione “per tutti” degli adempimenti fiscali (diversi dai versamenti) in scadenza tra l’8 marzo e il 31 maggio (tra cui, ad esempio, la presentazione della dichiarazione annuale IVA); gli stessi andranno effettuati, senza sanzioni, entro il 30 giugno 2020.

Nei prossimi giorni ci dedicheremo ad una seria analisi del testo del Decreto Legge, da cui sortiranno, nell’impossibilità di instaurare un contatto diretto con il cliente per ragioni sanitarie, delle informative più puntuali in formato testo e audio, volte ad illustrarti i tratti essenziali ed operativi della manovra.

Un caro saluto

Simone Trussoni
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Eventi, Novità

 Caro Cliente,

in tutta questa situazione surreale, caratterizzata da un rincorrersi di ordinanze, voci (ancora) ufficiose, aggiornamenti dai media, ci teniamo a fornirVi – per quanto possibile – alcune informazioni utili:

 

  • Spostamenti: ai sensi dell’articolo 1, comma1 lettera a), del DPCM 8 Marzo ed a seguito del discorso tenuto da Premier Conte ieri sera, ribadiamo l’assoluto OBBLIGO di ridurre al minimo gli spostamenti della forza lavoro, ricorrendo al c.d. Smart Working (lavoro da casa) in misura massiccia, così come stiamo facendo con i nostri collaboratori.

Nell’eventualità di doversi recare sul posto di lavoro o per trasferte sul territorio per esigenze            lavorative, ricordiamo la previsione di un autocertificazione diffusa dal Ministero stesso, che non      deve necessariamente esser compilata preventivamente, ma può esser resa sul posto dal                dipendente stesso sottoscrivendo il modulo e assumendosi tutte le responsabilità connesse      all’eventuale falsa dichiarazione.

Ovviamente nulla vieta alle aziende di preparare un’attestazione (unitamente alla copia del  cedolino per il lavoratore ovvero) che, in sostituzione del modulo, serva a certificare l’esistenza di  un rapporto di lavoro con la persona, e anzi tale scelta sarebbe opportuna, per preparare al meglio  la documentazione.

  • Ferie: a tutti i datori di lavoro segnaliamo inoltre che, stante la situazione di emergenza, la collocazione in ferie non richiede il consenso del lavoratore, che pertanto non potrà rifiutarla, soprattutto nei casi in cui esiste un monte ore maturato in anni precedenti e non ancora goduto.
  • Ammortizzatori sociali: le uniche procedure attive ad oggi sono quelle ordinarie, che non tengono (ancora) conto della situazione di emergenza dei nostri giorni. A stretto giro dovrebbe essere emesso un decreto con cui verrà istituito eccezionalmente un procedimento più snello e uniforme per accedere alla Cassa Integrazione. Tenuto conto del ritardo nell’emanazione delle linee guida, è auspicabile l’effetto retroattivo delle misure all’inizio dello stato di emergenza.
  • Sospensione della quota capitale dei mutui: alcune banche (Creval, Unicredit, BNL…) hanno già iniziato a divulgare misure a tutela dei clienti, quale, per ora, la sospensione su tutto il territorio nazionale della quota capitale dei mutui fino ad un massimo di n. 12 mesi; è verosimile che altre banche seguano l’esempio.

Non risulta al momento la sospensione dei termini di versamento di imposte e contributi, per cui Vi forniremo in seguito aggiornamenti.

 

Intanto è di pochi minuti fa la notizia secondo cui Regione Lombardia ha chiesto la chiusura, per almeno n.15 giorni, dell’attività di tutte le attività economiche non essenziali della Lombardia; premesso che occorrerebbe eventualmente capire dove stia il confine tra attività essenziali e non, trattasi comunque di una richiesta ufficiale che ti segnaliamo, anche se non venisse confermata, per consentirti di farti trovare eventualmente pronto.

Laddove venisse confermata l’indiscrezione, staremo a vedere quelle che saranno le manovre del Governo atte a supportare le aziende in questo periodo di inattività; per ora ha stanziato (solo) 7,5 miliardi di Euro nella “Manovra Anti-Coronavirus”, ma non crediamo siano sufficienti.

Per approfondimenti: https://www.ilsole24ore.com/art/coronavirus-regione-lombardia-chiede-chiusura-totale-15-giorni-AD2OAHC

 

A nostro avviso, se così fosse, sarebbe senz’altro una misura drastica, ma forse quello che ci vuole per stroncare definitivamente questa maledetta pandemia, per la nostra salute (in primis), ma anche per limitare i danni alle nostre aziende.

 

Alcuni nostri clienti – già penalizzati dalla situazione – hanno già deciso di chiudere spontaneamente; precisiamo che, soprattutto se la chiusura dovesse limitarsi a pochi giorni, non è necessario procedere ad alcuna pratica-comunicazione ufficiale (a maggior ragione in un clima di emergenza); è sufficiente – per chi avesse un esercizio commerciale – un’informativa scritta alla clientela da apporre all’ingresso ed una telefonata al tecnico del registratore di cassa per gestire gli aspetti di sua competenza. Fermo restando, al momento, il termine dei n.12 giorni per l’emissione della fattura immediata elettronica.    

 

Il Ministero dell’Economia, da parte sua, sta preparando gli interventi, ed attende il via libera per il finanziamento in deficit, che dovrebbe pervenire mercoledì 10 marzo.

 

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Eventi, Novità

Caro cliente,

alla luce dei recenti chiarimenti, quale ulterior specifica rispetto alla news relativa all’oggetto [pubblicata sul nostro sito il 29.03.2019] si informa che tutte le imprese, le associazioni di protezione ambientale, le associazioni di consumatori, le associazioni e le fondazioni e le ONLUS hanno l’OBBLIGO entro il 30 GIUGNO di ogni anno di pubblicare

  • nelle Note Integrative allegate ai Bilanci delle Srl – Spa;
  • nei propri siti internet o portali digitali;
  • nei portali digitali delle associazione di categoria di appartenenza (tipicamente Confcommercio e Confartigianato)

le informazioni relative a sovvenzioni, sussidi, vantaggi, contributi o aiuti, in denaro o in natura, erogati nell’esercizio precedente dalle Pubbliche Amministrazioni di importo annuo non inferiore a complessivi Euro 10.000 (vale il criterio di cassa, ossia il momento dell’effettivo incasso dell’importo).

L’inosservanza di tale obbligo, a partire dal 01.01.2020, comporta una sanzione pari all’1% degli importi ricevuti, con un minimo di Euro 2.000.

Ti invitiamo pertanto:

  • in caso di SRL – SPA: a comunicarci entro e non oltre il 29.02.2020 tutti i dati relativi agli importi ricevuti dalle Pubbliche Amministrazioni nell’anno 2019 di entità pari o superiore ad Euro 10.000, al fine di riportare le informative in Nota Integrativa allegata al prossimo Bilancio;
  • per tutte le altre imprese e associazioni/ONLUS dotate di un proprio sito internet/portale: a pubblicare sul proprio sito le seguenti informazioni utilizzando il seguente schema
  • SOGGETTO RICEVENTE: 
  • SEDE: ________________
  • CODICE FISCALE: ____________
  • SOGGETTO EROGANTE: ___________________________
  • CODICE FISCALE: _____________________
  • IMPORTI RICEVUTI:

EURO ____.000,00 – DATA DI INCASSO __/__/2019

EURO ___.000,00 – DATA DI INCASSO ___/__/2019

EURO ___.000,00 – DATA DI INCASSO __/__/2019

 

  • per tutte le altre imprese e associazioni/ONLUS NON dotate di un proprio sito internet/portale: a voler comunicare ai seguenti indirizzi delle Associazioni di Categoria i suddetti dati, secondo il suesposto schema, chiedendo l’inserimento nell’apposita sezione del loro Sito.

CONFCOMMERCIO: segreteria@unione.sondrio.it

CONFARTIGIANATO: segreteria@artigiani.sondrio.it

 

N.B. E’ possibile che l’Associazione di Categoria possa fornire il servizio soltanto agli associati.

 

 

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