Eventi, Novità
Gentile Cliente,
alla vigilia dell’entrata in vigore dell’obbligo di Green Pass sul luogo di lavoro, alla luce anche del nuovo D.P.C.M. del 12.10.2021, riproponiamo di seguito le disposizioni normative previste:

 
Periodo di osservazione: 15.10.2021-31.12.2021

 
Destinatari dell’obbligo: coloro che accedono ad un luogo di lavoro per svolgere la relativa prestazione, sia essa dipendente, autonoma, parasubordinata o di altro genere.
N.B. Sono compresi titolari di impresa, professionisti, soci e amministratori

 
Obblighi dei datori di lavoro privati:
  1. Stesura di un atto scritto (cfr allegato) entro il 15.10.2021 che individui i soggetti incaricati all’accertamento, le modalità di verifica (controlli a campione o su tutti i lavoratori? All’ingresso o durante la fase lavorativa?) e le comunicazioni da effettuare in caso di riscontro violazioni (al lavoratore, al datore, se non è lui stesso che verifica)
  2. Verifica della presenza del Green Pass in corso di validità utilizzando sistemi automatici quale per esempio l’applicazione “VerificaC19” o l’integrazione del sistema di lettura del QR code nei sistemi di controllo agli accessi quali quelli di rilevazione delle presenze o della temperatura; Attenzione: vige il divieto di conservazione/archiviazione del QR code.
  3. Segnalazioni omissioni e illeciti
N.B. il controllo “manuale” può esser espletato solo in caso di problemi tecnici legati a difficoltà del lavoratore a scaricare il QR code e nei casi di esenzione da vaccino con presentazione di certificato medico

 
Conseguenze mancanza certificazione: allontanamento del soggetto dal luogo di lavoro e attribuzione dello stato di “assente ingiustificato” con perdita del diritto alla retribuzione ma mantenimento del diritto alla conservazione del posto di lavoro in quanto non viene avviato nessun provvedimento disciplinare.
N.B. Imprese con meno di 15 dipendenti: possibilità di sospensione del lavoratore a decorrere dal 6° giorno di assenza ingiustificata, alle stesse condizioni di cui sopra, per massimo 10 giorni rinnovabili una sola volta.

 
Modalità di comunicazione della violazione: atto scritto con indicazione della data del controllo e intimazione all’allontanamento dal luogo di lavoro fino a che non sia in grado di esibire la certificazione; a breve forniremo un fac simile.

 
Sanzioni: da € 400 a € 1.000 al datore di lavoro che non mette in atto le disposizioni previste atte al controllo



Lo Staff Giuslavoristico
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